UE/AELS
Al giorno d'oggi, le attività lavorative transfrontaliere fanno parte della vita quotidiana professionale in Europa. Dall'entrata in vigore dell' accordo sulla libera circolazione delle persone tra la comunità europea e la Svizzera del 1° giugno 2002 (ALC), i regolamenti dell'UE sono determinanti nell'ambito della coordinazione dei sistemi della sicurezza sociale.
A partire dal 1° aprile 2012 sono in vigore i regolamenti (CE) 883/2004 e 987/2009 per il coordinamento in materia di sicurezza sociale applicabili alle relazioni tra la Svizzera e gli Stati dell'UE.
Dal 1º gennaio 2015, si applicano anche le modifiche apportate dai regolamenti (UE) n. 1244/2010, (UE) n. 465/2012 e (UE) n. 1224/2012. Dal 1º gennaio 2016, nei rapporti tra la Svizzera e gli altri Stati membri dell’AELS (Islanda, Lichtenstein, Norvegia) si applicano i regolamenti.
Con i regolamenti (CE) n. 883/2004 e (CE) n. 987/2009 si applicano le stesse regole di coordinamento sia nei rapporti tra la Svizzera e gli Stati membri dell’UE che in quelli tra la Svizzera e gli Stati membri dell’AELS.
I regolamenti (CE) n. 883/2004 e (CE) n. 987/2009 non si applicano invece alle situazioni che riguardano al contempo la Svizzera, l’UE e l’AELS, poiché non esiste un «accordo quadro».
L’ALC e la Convenzione AELS non sono infatti correlati e il loro campo d’applicazione si limita ai cittadini degli Stati contraenti del rispettivo accordo. Le disposizioni dell’ALC non si applicano quindi, per esempio, a un cittadino del Liechtenstein che risiede in Austria e lavora in Svizzera.
L’Accordo tra la Confederazione svizzera, da una parte, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall’altra, sulla libera circolazione delle persone è stato esteso alla Croazia. I regolamenti (CE) n. 883/2004 e n. 987/2009 si applicano quindi alle relazioni della Svizzera con la Croazia a partire dal 1º gennaio 2017.
Troverete altre informazioni nei fogli informativi e nei testi delle convenzioni: